EntiOnLine
Categorie
indietro
02/02/2024 ANAC APPROVA IL PTPCT 2024-2026
Il documento è riservato agli abbonati

Per qualsiasi informazione inerente i prezzi o le modalità di effettuazione del servizio, contatta l'agente di zona oppure scrivi a info@entionline.it
o telefona allo 030/2531939.

Nella seduta del 24 gennaio 2024, il Consiglio dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha ufficialmente approvato il IX Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPC) per il periodo 2024-2026.

Al seguente link il PTPCT approvato: https://www.anticorruzione.it/anno-2024/2026. Il PTPCT dell’Autorità costituisce un:

  • ESEMPIO DI BUONA PRASSI per tutte le Amministrazioni tenute ad approvare il Piano/Sez. 2.3 Piao.

Il Piano dell’Autorità riflette, come quello di tutte le Amministrazioni, un impegno continuo verso la promozione dell'integrità e la lotta contro la corruzione, mantenendo la coerenza con le strategie del passato.

L'intera struttura amministrativa, inclusi il Segretario Generale in carica e i dirigenti, ha partecipato attivamente alla formulazione del Piano, evidenziando un approccio inclusivo e partecipativo. Questo impegno è sottolineato dalla volontà di perseguire gli obiettivi di integrità, prevenzione della corruzione e trasparenza da parte di tutti i dirigenti e dipendenti dell'Autorità.

Il processo di elaborazione del Piano ha tenuto conto di quattro fondamentali fattori influenzanti le scelte dell'ente:

  1. la mission istituzionale dell'ANAC
  2. la struttura organizzativa e l'articolazione funzionale
  3. la metodologia nel processo di gestione del rischio
  4. le modalità di monitoraggio.

Sulla base dei citati fattori, il IX Piano Triennale si articola in tre parti chiave:

  • Parte I - Gestione del Rischio: modalità di svolgimento del processo di gestione del rischio.
  • Parte II - Programmazione delle Attività: programmazione delle attività atte a implementare misure di carattere generale.
  • Parte III - Trasparenza: misura della trasparenza.

Il PTPC, che è consultabile online sul sito dell'Autorità, si compone di vari Allegati che dettagliano le strategie di prevenzione della corruzione e di promozione della trasparenza. Gli allegati sono i seguenti:

  • Allegato n.1: rappresentazione delle funzioni e dei processi dell'ANAC
  • Allegato n. 2: mappatura dei processi e delle attività degli uffici dell’ANAC, con la valutazione del rischio e programmazione delle misure specifiche
  • Allegato n. 3: analisi del contesto esterno
  • Allegato n. 4: tabelle di assessment delle misure specifiche
  • Allegato n. 5: obblighi di trasparenza sull’organizzazione e sull’attività dell’ANAC, ai sensi del d.lgs. n. 33/2013 e altre fonti normative
  • Allegato n. 6: procedura interna in caso di segnalazioni di illecito (Whistleblowing)
  • Allegato n.7: registro dei rischi

LA STRUTTURA DEL PTPCT: IL SOMMARIO

Il Sommario conferma la sotto riportata articolazione del PTPCT ANAC, che costituisce un PTPCT peculiare, in quanto strutturato sulla natura di un’Autorità amministrativa indipendente e che, comunque, funge da ESEMPIO DI BUONA PRASSI.

PARTE PRIMA

Premessa.

1. Modello organizzativo e funzioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

2. Il processo di elaborazione del PTPCT: soggetti interni, ruoli e responsabilità.

3. Gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza ed il collegamento con il Piano della Performance

4. Integrazione tra il PTPCT e i sistemi di controllo interno e di misurazione della Performance.

5. La metodologia di analisi del rischio

6. Analisi del contesto esterno

7. Analisi del contesto interno – La mappatura dei processi

8. Identificazione, analisi e valutazione del rischio corruttivo.

9. Esiti dello svolgimento del processo di gestione del rischio.

10. Esiti del monitoraggio sull’attuazione delle misure previste nel PTPCT 2023-2025.

PARTE SECONDA: LE MISURE GENERALI

Premessa.

12. Codice di comportamento dei dipendenti dell’A.N.AC

13. Codice di condotta del Presidente e dei componenti del Consiglio dell’A.N.AC. e Comitato dei Garanti

14. Misure di disciplina del conflitto d’interesse: obblighi di comunicazione e di astensione.

15. Autorizzazioni allo svolgimento di incarichi d’ufficio – attività ed incarichi extra – istituzionali.

16. Attività successiva alla cessazione del rapporto di lavoro

17. Inconferibilità di incarichi dirigenziali ed incompatibilità specifiche per posizioni dirigenziali.

18. Formazione di commissioni, assegnazioni agli uffici, conferimento di incarichi dirigenziali in caso di condanna penale per delitti contro la pubblica amministrazione

19. Rotazione del personale

20.Tutela del whistleblower

21. Formazione sui temi dell’etica e della legalità e sulla contrattualistica pubblica.

22. Azioni di sensibilizzazione e rapporto con la società civile

23. Informatizzazione dei processi.

24. Monitoraggio dei tempi procedimentali.

25. Regolamento disciplinante i rapporti fra A.N.AC. e i portatori di interessi particolari presso l’Autorità e istituzione dell’Agenda pubblica degli incontri.

26. Patti d’integrità.

27. Rasa – Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante.

PARTE TERZA: LA MISURA DELLA TRASPARENZA

Premessa.

28. Obiettivi strategici.

29. Definizione dei flussi per la pubblicazione dei dati ed individuazione dei responsabili

30. Gestione dei flussi informativi dall’elaborazione alla pubblicazione dei dati all’interno dell’area di collaborazione in internet

31. Modifiche alla sezione “Amministrazione trasparente” e all’elenco degli obblighi di pubblicazione di cui all’Allegato 5 al PTPC.

32. Individuazione dei dati ulteriori.

33. Trasparenza e nuova disciplina della tutela dei dati personali (Reg. UE 2016/679).

33. Accesso civico cd. semplice e accesso civico generalizzato.

I FOCUS

In relazione alla struttura del PTPCT ANAC, si evidenziano particolarmente:

  • gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza ed il collegamento con il Piano della Performance;
  • l’integrazione tra il PTPCT e i sistemi di controllo interno e di misurazione della Performance;
  • l’analisi del contesto interno con la mappatura dei processi;
  • gli esiti dello svolgimento del processo di gestione del rischio;
  • gli esiti del monitoraggio sull’attuazione delle misure previste nel PTPCT 2023-2025;
  • la tutela del whistleblower, l’informatizzazione dei processi;
  • il Regolamento disciplinante i rapporti fra A.N.AC. e i portatori di interessi particolari presso l’Autorità e istituzione dell’Agenda pubblica degli incontri.

OBIETTIVI STRATEGICI IN MATERIA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA ED IL COLLEGAMENTO CON IL PIANO DELLA PERFORMANCE

Gli obiettivi strategici nel triennio in corso comprendono obiettivi relativi a:

  • Anticorruzione e trasparenza;
  • Contratti pubblici;
  • Supporto, comunicazione e gestione.

Il DUP delinea gli obiettivi tra cui:

  • la digitalizzazione completa del ciclo di vita dei contratti;
  • il potenziamento della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP);
  • la creazione di una Piattaforma unica della trasparenza;
  • l'implementazione di iniziative per gestire le segnalazioni dei whistleblower e lo sviluppo evolutivo del sistema di controllo di gestione.

Il raggiungimento di questi obiettivi è essenziale per implementare le misure delineate nella mappatura dei processi e delle attività dell'ANAC, contribuendo a una più efficace implementazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC).

INTEGRAZIONE TRA IL PTPCT E I SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO E DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

Il sistema dei controlli interni e il Piano della Performance saranno strettamente coordinati con il PTPC, e la COERENZA tra PTPCT e performance dovrà essere valutata prima dell'approvazione, assicurando che la valutazione, in sede di performance, dei dirigenti INTEGRI non solo gli obiettivi operativi ma anche le misure identificate nel PTPC.

L'INTEGRAZIONE tra il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e i sistemi interni di controllo e misurazione delle performance è stata pianificata sin dal PTPC 2016-2019. Questo processo avviene anche attraverso l'informatizzazione graduale dei processi, secondo fasi e tempistiche pianificate su diverse annualità.

ANALISI DEL CONTESTO INTERNO - LA MAPPATURA DEI PROCESSI

Il PTPCT 2023-2025 ANAC aveva previsto la REVISIONE SEMESTRALE della mappatura dei processi degli uffici che hanno subito modifiche significative a causa di nuove disposizioni. La revisione è stata completata, rispettando i principi di completezza, flessibilità e gestibilità della mappatura.

  • Completezza: Tutte le attività degli Uffici dell'A.N.AC. sono state mappate e valutate;
  • Aree di Rischio: Distinzione tra aree di rischi generali e specifiche, con conferma delle aree specifiche per il prossimo triennio;
  • Flessibilità: Le unità organizzative hanno approfondito ogni processo, scomponendolo in attività per evidenziare possibili comportamenti a rischio.
  • Gestibilità: L'analisi del rischio ha aggregato più procedimenti in un unico processo, rendendo le schede più fruibili.
  • Mappatura: Le matrici includono informazioni generali e dettagli sul processo di gestione del rischio, rispettando le prescrizioni del PNA 2019.
  • Aggiornamenti futuri: Si prevede una VERIFICA SEMESTRALE DELL'ATTUALITÀ DEI DATI e dei processi inseriti nelle matrici, con eventuali correzioni in caso di modifiche significative.

ESITI DEL MONITORAGGIO SULL’ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE NEL PTPCT 2023- 2025

Il monitoraggio semestrale del Piano triennale di prevenzione della corruzione (PTPCT) 2023-2025 è stato effettuato due volte nell'anno 2023 (30 giugno 2023 e 15 novembre 2023), con l'obiettivo di verificare l'attuazione corretta e efficace delle misure, sia di carattere generale che specifico, volte a prevenire comportamenti corruttivi. Entrambi i monitoraggi hanno evidenziato:

  • un miglioramento costante nelle attività di prevenzione della corruzione svolte dall'Autorità.

Le misure di carattere generale sono state in gran parte ben strutturate e attuate, mentre quelle di carattere specifico hanno registrato una generalizzata attuazione e un buon livello di realizzazione.

Durante il secondo monitoraggio, l'attenzione si è focalizzata sulle misure inattuate, per superare le anomalie rilevate o individuare azioni correttive necessarie.

Il monitoraggio ha evidenziato comunque l'adeguatezza della programmazione e delle attività svolte dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT).

I risultati positivi sono stati dettagliati nella relazione annuale del RPCT per il 2023, disponibile sul sito dell'Autorità.

TUTELA DEL WHISTLEBLOWER

Il PTPCT ANAC dà atto che:

  • nel 2023 non sono state acquisite segnalazioni dal RPCT;
  • la piattaforma per la gestione delle segnalazioni è in corso di adeguamento;
  • il RPCT dell’ANAC ha proposto un aggiornamento della procedura interna in linea con il quadro normativo attuale, dopo l’approvazione dell'Organo di indirizzo nel gennaio 2024.

Con riferimento al quadro normativo attuale, il PTPCT ricorda che nel 2014 è stata conferita all'ANAC la competenza di ricevere segnalazioni di condotte illecite non solo dai propri dipendenti ma anche da quelli di altre amministrazioni.

Nel 2015, l'Autorità ha adottato le "Linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti" per gestire tali segnalazioni, diventando anche indicazioni regolatorie per altre amministrazioni in materia di prevenzione della corruzione.

Successivamente, la legge n. 179/2017 ha ulteriormente ampliato le competenze, portando all'istituzione di un ufficio dedicato alle segnalazioni dei whistleblowers. Il decreto legislativo n. 24/2023, in ottemperanza alla direttiva dell'Unione Europea 2019/1937, ha portato a modifiche nella disciplina e l'ANAC ha adottato nuove Linee guida nel luglio 2023.

INFORMATIZZAZIONE DEI PROCESSI

Nel PTPCT si legge che l’implementazione dell’informatizzazione dei processi, volta a automatizzare, eseguire, controllare e ottimizzare le attività interne dell'amministrazione, rappresenta:

  • il principale mezzo per la transizione dalla gestione analogica a quella digitale dei procedimenti amministrativi.

Questa misura prevede la tracciabilità delle fasi essenziali dei processi e l'individuazione delle responsabilità tramite un sistema di gestione dei flussi di lavoro. La misura in esame:

  • riduce il rischio di flussi informativi incontrollabili e
  • facilita l'accesso telematico a dati e documenti, promuovendo una migliore circolarità delle informazioni e il monitoraggio dei tempi procedimentali.

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE I RAPPORTI FRA A.N.AC. E I PORTATORI DI INTERESSI PARTICOLARI PRESSO L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE E ISTITUZIONE DELL’AGENDA PUBBLICA DEGLI INCONTRI

L'Autorità ha adottato la misura di istituzione dell’Agenda pubblica degli incontri per monitorare le attività di rappresentanza degli interessi all'interno degli uffici attraverso l'istituzione di un registro dell'accesso per i portatori di interesse.

Per regolare tali rapporti, l’Autorità ha elaborato il "Regolamento per la disciplina dei rapporti con i portatori di interessi", in vigore dal 24 giugno 2019.

L'elenco settimanale degli incontri è pubblicato dal RPCT, previa verifica della completezza delle informazioni nell'Agenda pubblica degli incontri, accessibile nella sezione "Amministrazione Trasparente\Altri contenuti\Dati ulteriori" del portale istituzionale, con un totale di 32 incontri nel 2023, di cui:

  • 30 nell'Agenda personale del Presidente
  • 1 nell'Agenda dei Consiglieri
  • 1 nell'Agenda dei dirigenti.

REGISTRO DEI RISCHI

Per quanto concerne invece la metodologia di analisi del rischio, l’ANAC ha confermato la metodologia finora utilizzata per lo svolgimento del processo di gestione del rischio, ritenuta efficace per rappresentare in modo preciso le informazioni rilevanti, in linea con gli orientamenti dell'Autorità.

L'organizzazione delle matrici di mappatura introdotta con il precedente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (PTPCT) è stata mantenuta, consentendo:

  • identificazione, analisi, valutazione e trattamento del rischio.

Nonostante la sostanziale conferma della metodologia di analisi e valutazione del rischio, utilizzata nell'ultimo PTPCT, è stata implementata la strumentazione di analisi del rischio, seguendo le indicazioni del Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2019.

In risposta a tali indicazioni, viene mantenuto e confermato il:

  • Registro dei Rischi dell'Autorità alimentato dalle informazioni riferite al processo di gestione del rischio.

Il Registro mira, in particolare, a formalizzare gli eventi a rischio identificati e comprende dati quali:

  • elencazione dei processi;
  • descrizione delle attività;
  • evento a rischio;
  • livello di esposizione al rischio;
  • misure di prevenzione;
  • soggetto responsabile dell'attuazione delle misure.

Al riguardo, il Registro dei Rischi evidenzia i dati sulla base del criterio della cautela per prevenire una sottostima del rischio, adottando un criterio generale di prudenza nei casi dubbi. La probabilità e l'impatto sono valutati come "indicatori di sintesi" con flessibilità e pluralità delle fonti informative, permettendo una valutazione completa dei dati relativi agli eventi corruttivi.

In conclusione, il IX Piano Triennale dell'ANAC riflette un impegno strutturato nella prevenzione della corruzione e nella promozione della trasparenza, integrando obiettivi strategici, monitoraggio costante, partecipazione e adozione di tecnologie avanzate per migliorare l'efficacia della strategia anticorruzione progettata dall'Autorità.

Categorie
Parole chiave
Banca dati