Una societa' a partecipazione pubblica, le cui azioni sono deternute interamente da enti pubblici territoriali e' tenuta a integrare il modello 231/2001 con le misure della Legge 190/2001?
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Occorre perlimnarmente evidenziare che, ai sensi dell'art. 2, comma , lett. m) e n) del D.Lgs. 175/2016, si instendono per:
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societa' a controllo pubblico le societa' in cui una o piu' amministrazioni pubbliche esercitano poteri di controllo ai sensi della lettera b) del medesimo decreto;
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societa' a partecipazione pubblica le societa' a controllo pubblico, nonche' le altre societa' partecipate direttamente da amministrazioni pubbliche o da societa' a controllo pubblico.
Secondo le linee guida ANAC (PNA 2016 - Det. 831/2016), le societa' in controllo pubblico e, per l'effetto le societa' a partecipazione pubblica, con l’esclusione delle societa' quotate, sono tenute ad adottare misure di prevenzione della corruzione integrative rispetto a quelle contenute nel modello adottato ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Le societa' in controllo pubblico integrano pertanto il modello con misure idonee in coerenza con la L. 190/2012.
Le misure sono ricondotte in un documento unitario che tiene luogo del PTPC, anche ai fini:
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dell’aggiornamento annuale
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della vigilanza ANAC
Se riunite in un unico documento con quelle adottate ai sensi del D.Lgs. 231/2001, dette misure sono collocate in una sezione apposita e dunque chiaramente identificabili.
Infine le societa' in controllo pubblico applicano la medesima disciplina sulla trasparenza prevista per le P.A., in quanto compatibile.
Fonte: Societa' controllo pubblico
https://dait.interno.gov.it/documenti/societa_controllo_pubblico.pdf