Il rispetto del principio di rotazione espressamente sancito dall’art. 36, co. 1, d.lgs. 50/2016 fa si' che l’affidamento al contraente uscente abbia carattere eccezionale e richiede un onere motivazionale piu' stringente.
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Relazione AIR Delibera ANAC n. 1097 del 26 ottobre 2016
Al fine di assicurare il rispetto del principio di rotazione, l’Autorita' ha chiarito che:
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in virtu' di quanto espressamente sancito dall’art. 36, co. 1, d.lgs. 50/2016, l’affidamento o l’invito al contraente uscente ha carattere eccezionale in quanto rappresenta una deroga alla regola della rotazione e, pertanto, richiede un onere motivazionale piu' stringente.
I casi in cui la stazione appaltante puo' disporre l’affidamento o l’invito al contraente uscente sono:
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presenza di diritti esculsivi (di proprieta' industriale, di diritto d'autore, etc.);
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bene o servizio non comparabile, e con prestazioni e caratteristiche uniche;
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riscontrata effettiva assenza di alternative;
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grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale (esecuzione a regola d’arte, nel rispetto dei tempi e dei costi pattuiti) e in ragione della competitivita' del prezzo offerto rispetto alla media dei prezzi praticati nel settore di mercato di riferimento, anche tenendo conto della qualita' della prestazione.