I Dirigenti/Responsabili di servizio che procedono, in questo periodo dell’anno, all’affidamento all’esterno dei servizi socio-culturali, educativi e scolastici (es. animazione socio-culturale; ristorazione scolastica, trasporto scolastico ed altri), non devono dimenticare le interazioni tra esternalizzazione del servizio da un lato, e trattamento dei dati personali degli utenti dall’altro lato, le quali comportano, in capo al soggetto affidatario, la possibilita' non di venire a conoscenza dei dati degli utenti, ma anche, molto spesso, di dover trattare anche solo occasionalmente i dati degli utenti medesimi.

Ne consegue che l’affidatario di questi servizi acquisisce la qualifica di Resonsabile Esterno del Trattamento dei Dati.

Da cio' deriva che il Dirigente/Responsabile di servizio, che sottoscrive il contratto di appalto avente ad oggetto l’esternalizzazione del servizio, e' tenuto ad effettuare, in relazione al trattamento dei dati di cui l’affidatario venga a conoscenza, anche occasionalmente, nel corso dell’esecuzione del servizio, la nomina dell’affidatario medesimo quale Resonsabile Esterno del Trattamento dei Dati, ai sensi e agli effetti dell'art. 29 del D.Lgs. n. 196/2003.

Va, a tal fine, adottata un’apposita determinazione di nomina del responsabile esterno.

La nomina del responsabile esterno non fa venire meno la vigilanza del Comune sul trattamento dei dati. Detta vigilanza si esplica mediante controlli e verifiche istruzioni, e puo' comportate anche la richiesta di cessazione del trattamento in caso necessita'.