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01/08/2019 Software per intercettazione illegale di telefonini: una esperienza operativa del Comando Regionale Veneto

Fonte: GdF - Esperienze operative

Software per intercettazione illegale di telefonini tratto da una esperienza operativa del Comando Regionale Veneto

Nel corso di delicate indagini è stata scoperta un’associazione a delinquere, dedita alla produzione, commercializzazione ed installazione di un particolare software su un comune telefonino, al fine di operare intercettazioni illegali. Il programma, denominato “Polifemo”, funziona su tutti i telefonini che utilizzano il sistema operativo “Symbian” e non da alcun segno del suo funzionamento all’ignaro utilizzatore dell’apparato su cui è installato. L’istallazione del predetto programma permette ad un altro cellulare di ricevere informazioni relative al telefonino posto sotto controllo. In particolare: copia di tutti gli SMS in arrivo ed in partenza, un SMS contenente i dati del registro delle chiamate effettuate, ricevute e perse, nonché un SMS contenente i dati e le coordinate del ripetitore a cui era collegato il telefonino in un preciso istante, al fine di localizzare, con buona precisione, dove si trovava il soggetto intercettato. Il programma “Polifemo” permette di trasformare il telefonino intercettato in una microspia ambientale ascoltabile a pochi metri di distanza. In questo caso, il microfono del telefonino “microspia” può essere attivato anche a cellulare spento, a condizione che sia inserita e collegata la batteria. Il programma può essere installato anche attraverso l’invio di un MMS, o di un messaggio multimediale che può contenere anche dei programmi in allegato. Questo sistema manifesta la maggiore pericolosità se si considera che gli MMS possono viaggiare anche via Bluetooth (sistema di comunicazione via onde radio con una portata di una decina di metri circa), permettendo l’istallazione su tutti i telefonini che si trovano in un ristretto raggio che e hanno tale opzione attivata. Consigli Utili - verificare che il credito telefonico prepagato non scali in misura sproporzionata rispetto al reale traffico telefonico, soprattutto che l’invio di SMS non abbia un costo doppio rispetto alla tariffa applicata dal gestore, sintomo che il telefonino abbia inviato copia dell’SMS all’apparato predisposto ad intercettare. In tal caso bisogna recarsi presso un centro autorizzato per formattare il telefono e riportarlo alle condizioni iniziali cancellando il programma illegale; - non aprire messaggi multimediali MMS provenienti da numeri sconosciuti o anonimi; - per evitare intrusioni non volute sul proprio telefonino non lasciare l’opzione di connessione via Bluetooth permanentemente attiva.

Redazione a cura dell'Ufficio Centrale Relazioni con il Pubblico e Comunicazione Interna del Comando Generale della Guardia di Finanza

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