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28/11/2024 Linee Guida per il whistleblowing: termine al 9 dicembre per le osservazioni
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Nel mese di novembre, l'ANAC ha continuato a promuovere azioni concrete per contrastare la corruzione nella pubblica amministrazione.

E’ stata comunicata la proroga della scadenza per la Relazione annuale dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (RPCT), rinviata al 31 gennaio 2025.

Tra le principali iniziative, tuttavia, spicca la consultazione aperta sulle Linee Guida per il whistleblowing, con un termine per inviare osservazioni fissato al 9 dicembre.

Lo schema delle nuove Linee Guida in materia di whistleblowing sui canali interni di segnalazione, volte a fornire indicazioni sulle modalità di gestione dei canali interni di segnalazione, è stato approvato con la delibera del 12 luglio 2023 n. 311.

Le Linee Guida per il whistleblowing costituiscono una parte cruciale della protezione dei segnalanti all'interno delle pubbliche amministrazioni e degli enti privati.

Fino al 9 dicembre 2024, gli stakeholder interessati sono invitati a partecipare alla consultazione pubblica e tale partecipazione offre loro l'opportunità di fornire osservazioni e contributi attraverso un apposito questionario online, disponibile sulla pagina dedicata sul sito istituzionale dell'ANAC:

https://www.anticorruzione.it/en/-/consultazione.07.11.24.whistleblowing

Si tratta di un'importante occasione, per gli stakeholder, per contribuire al miglioramento del quadro regolatorio esistente, che ha l’obiettivo di garantire un sistema di segnalazione più sicuro, trasparente e rispettoso dei diritti dei whistleblower.

Le risposte raccolte attraverso i questionari online servono, infatti, a perfezionare Linee Guida che affrontano temi cruciali relativi alla gestione delle segnalazioni di illeciti all'interno delle pubbliche amministrazioni e delle aziende private.

L'obiettivo principale delle Linee Guida è di chiarire le modalità di attivazione, gestione e protezione delle segnalazioni interne di violazioni da parte di dipendenti, collaboratori e altri soggetti legati all'organizzazione.

In particolare, i vari ambiti operativi che le Linee Guida affrontano sono i seguenti:

  1. canali di segnalazione interni: le Linee Guida stabiliscono criteri chiari per la creazione di canali di segnalazione sicuri e confidenziali. Tali canali devono garantire la protezione dell’identità del whistleblower, evitando ritorsioni o discriminazioni. Le PA e le imprese private sono chiamate ad adottare misure tecnologiche e organizzative per mantenere la riservatezza delle segnalazioni;
  2. modalità di segnalazione: vengono delineate le modalità operative attraverso cui i whistleblower possono segnalare le violazioni, specificando che devono essere adottati sistemi che consentano anche segnalazioni anonime, ma che assicurino al tempo stesso un processo di verifica e di gestione adeguato da parte dei responsabili;
  3. sanzioni e misure disciplinari: viene ribadita l’importanza di definire le sanzioni per coloro che tentano di ostacolare le segnalazioni, nonché le misure di protezione per evitare che il whistleblower possa subire ritorsioni;
  4. formazione e sensibilizzazione: una parte importante delle Linee Guida riguarda la formazione del personale, sia pubblico che privato, sulle modalità di utilizzo dei canali di segnalazione e sui diritti dei whistleblower e, al riguardo, si enfatizza la necessità di un continuo aggiornamento e sensibilizzazione rispetto ai temi della trasparenza e della legalità;
  5. ruolo degli Enti del Terzo Settore: le Linee Guida riconoscono anche il ruolo di supporto che gli enti del Terzo Settore possono offrire nella gestione dei canali di segnalazione, specialmente per garantire il rispetto delle normative sulla protezione dei dati personali e sull’accesso alle informazioni;
  6. monitoraggio e adempimenti: viene prevista una serie di attività di monitoraggio che le amministrazioni pubbliche e le aziende devono intraprendere per verificare l’efficacia e il rispetto delle politiche di whistleblowing e viene enfatizzata l’importanza di una rendicontazione periodica sulla gestione delle segnalazioni.
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